PCOS E IRSUTISMO
QUALI SONO LE OPZIONI DI TRATTAMENTO?
PCOS E IRSUTISMO
Dal 70 all’80% delle donne con PCOS soffre di irsutismo (mentre nelle donne nella popolazione generale dal 4% all’11%) e molte di voi mi hanno chiesto come affrontare i peli superflui.
I capelli lunghi, forti e folti sono il sogno di ogni donna, a meno che quei capelli non appaiano sulle braccia, sulle gambe, sul mento, sul petto, sulla schiena, sull’addome…. ovunque tranne che nella tua testa. Puoi relazionarti?
Per trattare l’irsutismo in modo efficace dobbiamo prima capire la fisiologia della crescita dei peli. Prestare attenzione qui, perché questo ti aiuterà a scegliere il miglior trattamento per te stessa.
LA FISIOLOGIA DELLA CRESCITA DEI PELI:
Ci sono circa 50 milioni di follicoli piliferi sul tuo corpo, di cui il 20% nel cuoio capelluto (l’unica area libera da follicoli piliferi sono i palmi delle mani, la pianta dei piedi e le labbra).
Significa che qualsiasi altra zona del tuo corpo è piena di peli! Anche se non te ne accorgi.
TIPI DI CAPELLI:
Ci sono tre tipi generali di peli:
- PELI LANUGO: I peli lanugo sono i peli fini e morbidi che ricoprono la superficie di un feto in via di sviluppo. Appare tipicamente durante il terzo trimestre di gravidanza e di solito viene eliminato e sostituito da peli vellus poco dopo la nascita.
- PELI VELLUS: Il pelo vellus è corto, fine e di solito non pigmentato. Copre le aree apparentemente prive di peli del corpo, come le guance, la fronte e altre parti in cui i peli terminali non si trovano tipicamente. I capelli Vellus sono sottili e spesso poco evidenti.
- PELI TERMINALI: I peli terminali sono caratterizzati da una maggiore lunghezza, consistenza più grossolana e pigmentazione. Si trova in aree come il cuoio capelluto, le sopracciglia, le ciglia, la regione pubica e le ascelle. I peli terminali sono più visibili ed è il tipo di peli che comunemente associamo alla tipica crescita dei peli.
ORMONI COINVOLTI NELLA CRESCITA DEI PELI:
Gli ormoni svolgono un ruolo cruciale nella crescita dei peli e possono avere effetti diversi su diversi tipi di peli. Ecco una panoramica degli ormoni coinvolti nella crescita dei Peli:
- ORMONE DELLA CRESCITA: l’ormone della crescita favorisce la crescita complessiva dei peli e aiuta a mantenere la fase di crescita dei peli. Supporta lo sviluppo e il mantenimento di follicoli piliferi sani.
- PROGESTERONE ED ESTORGEN: mentre il progesterone e gli estrogeni hanno effetti diretti minimi sulla crescita dei peli, possono influenzare indirettamente la salute dei peli. Le fluttuazioni di questi ormoni, come durante la gravidanza o l’uso di contraccettivi ormonali, possono influenzare la consistenza e lo spessore dei capelli e peli.
- ANDROGENI: Il testosterone, insieme al suo metabolita diidrotestosterone (DHT) e DHEAS (deidroepiandrosterone solfato), sono ormoni androgeni che svolgono un ruolo significativo nella crescita dei peli. In aree del corpo sensibili agli androgeni, come il torace, il basso addome, la parte bassa della schiena, la parte superiore delle cosce, la parte superiore delle braccia, il mento e il viso.
Gli androgeni possono trasformare i peli vellus in peli terminali.
Questa trasformazione avviene in diversi cicli di crescita dei capelli e c’è la possibilità di un’inversione durante questo processo. Tuttavia, una volta completata la trasformazione, diventa irreversibile. In tali casi, l’unica soluzione per affrontare i peli terminali in eccesso è rimuoverli e potenzialmente prendere in considerazione trattamenti mirati ai follicoli piliferi per ottenere risultati a lungo termine.
OPZIONI DI TRATTAMENTO DELL'IRSUTISMO NELLE DONNE CON PCOS:
Dividerei il trattamento per l’irsutismo in 3 parti:
- Lavoro interiore
- Riduzione degli androgeni
- Rimozione peli
1. LAVORO INTERIORE
Affrontare i problemi di immagine corporea e autostima è fondamentale per il trattamento dell’irsutismo perché l’irsutismo può avere un impatto significativo sulla percezione di sé e sul benessere generale.
L’eccessiva crescita dei peli nelle aree indesiderate può causare:
- angoscia,
- imbarazzo e
- bassa autostima,
portando a sfide psicologiche ed emotive.
Concentrandoti sull’immagine corporea e sull’autostima come parte del tuo trattamento per l’irsutismo, puoi sviluppare una mentalità e un atteggiamento più sani nei confronti del tuo corpo. Questo può aiutarti a far fronte ai sintomi fisici dell’irsutismo e a ridurre l’impatto psicologico negativo che potrebbe avere.
Gli strumenti che possono aiutarti a costruire l’auto-accettazione, l’auto-compassione e la fiducia in te stesso sono:
- terapia,
- pratiche di cura di sé,
- coltivare una mentalità positiva,
- riformulare pensieri e sentimenti negativi sul tuo aspetto.
Costruire una relazione più positiva con te stesso può avere un impatto positivo sulla tua capacità di gestire e far fronte all’irsutismo.
2. RIDUZIONE DEGLI ANDROGENI:
La riduzione dei livelli di androgeni è importante nella gestione dell’irsutismo perché l’eccessiva crescita dei peli nelle aree indesiderate è spesso causata da livelli elevati di ormoni androgeni. Affrontando i livelli di androgeni, puoi ridurre efficacemente la crescita dei peli terminali e gestire i sintomi dell’irsutismo.
Ecco perché la riduzione degli androgeni è cruciale nella gestione dell’irsutismo:
- Regolazione della crescita dei peli: gli androgeni, come il testosterone e il DHT, stimolano la trasformazione dei peli vellus in peli terminali nelle aree sensibili agli androgeni. Riducendo i livelli di androgeni, la velocità di questa trasformazione può essere rallentata o inibita, portando a una ridotta crescita dei capelli.
- Spessore e consistenza dei peli: Alti livelli di androgeni possono portare a una crescita dei capelli più spessa e ruvida. Gestendo i livelli di androgeni, è possibile migliorare la consistenza e lo spessore dei capelli, rendendoli meno evidenti e più facili da gestire.
METODI DI RIMOZIONE DEI PELI TERMINALI ESISTENTI:
La riduzione degli androgeni può aiutare a prevenire la formazione di nuovi peli terminali e rallentare la progressione dell’irsutismo. Tuttavia, non influisce direttamente sui peli terminali esistenti o sui follicoli piliferi. Una volta che i peli terminali si sono sviluppati, continueranno a crescere fino a raggiungere la fine del loro ciclo di crescita.
Ricorda però che se i tuoi androgeni rimangono alti ricresceranno i peli terminali. La gestione dei livelli di androgeni è fondamentale per ridurre il rischio di una nuova crescita dei peli terminali.
QUESTI DUE TRATTAMENTI DEVONO ANDARE DI MANO: Ridurre gli androgeni, rimuovere i peli terminali esistenti.
Per gestire i peli terminali esistenti, possono essere impiegati vari metodi di depilazione, come la depilazione laser, l’elettrolisi, la ceretta o la filettatura. Questi trattamenti prendono di mira e distruggono i follicoli piliferi, portando a una riduzione della crescita dei peli nel tempo.
Come eliminare i peli superflui?
Ci sono due modi:
- misure temporanee: spiumatura, ceretta e rasatura
- epilazione permanente: elettrolisi e trattamento laser
METODI DI EPILAZIONE TEMPORANEA:
- CERA E SPUMATURA RIPETUTA: Questi metodi possono danneggiare il follicolo pilifero, portando a potenziali cambiamenti nello spessore dei peli. In alcuni casi, i peli possono diventare più sottili, il che può essere desiderabile. Tuttavia, c’è anche il rischio che i peli diventino più spessi o più ruvidi. Inoltre, possono verificarsi follicolite (infiammazione), alterazioni della pigmentazione, peli incarniti e cicatrici della pelle e dei follicoli piliferi. I follicoli piliferi sfregiati possono diventare resistenti all’elettrolisi futura e ai trattamenti laser, che sono metodi di rimozione dei peli più permanenti.
- RASATURA: la ricerca suggerisce che la rasatura in realtà non ispessisce o indurisce i peli. È importante notare che la percezione di peli più spessi o più duri dopo la rasatura può essere dovuta al bordo smussato dei peli tagliati, che possono sembrare più ruvidi. Tuttavia, lo spessore e la struttura dei peli effettivi non cambiano.
Considerando questi punti, se la depilazione o la ceretta ti ha provocato il diradamento dei capelli, questo è un risultato positivo. Tuttavia, se in futuro stai prendendo in considerazione trattamenti laser o elettrolisi, potrebbe essere meglio continuare a radersi per un po’. La rasatura consente la rimozione temporanea dei peli senza il rischio di danneggiare il follicolo pilifero o causare potenziali complicazioni come cicatrici.
METODI DI DEPILAZIONE PERMANENTE:
- RIMOZIONE DEI PELI LASER: la depilazione laser utilizza calore e radiazioni mirati per trattare i follicoli piliferi. È più efficace per le persone con pelle chiara e peli scuri poiché il contrasto aiuta il laser a colpire i pigmenti più scuri.
Sono necessarie più sessioni di trattamento, in genere circa 8 (forse di più per le persone con PCOS), distanziate di circa 4 settimane l’una dall’altra. I trattamenti di mantenimento possono essere richiesti 2-3 volte l’anno.
Diversi tipi di laser, come i laser a rubino, alessandrite, a diodi e a luce pulsata intensa (IPL), hanno tassi di successo simili, mentre i laser al neodimio: ittrio-alluminio-granato sembrano essere meno efficaci.
La depilazione laser può essere costosa, con prezzi che vanno dai 150 ai 200 euro a seduta, a seconda della zona trattata. - ELETTROLISI: L’elettrolisi comporta l’inserimento di un ago nel follicolo pilifero e l’uso di una corrente elettrica per distruggere il follicolo, impedendo la crescita di nuovi peli.
È efficace per qualsiasi tipo di pelle, colore della pelle, tipo di capelli e colore dei peli.
Tuttavia, l’elettrolisi può essere costosa, dispendiosa in termini di tempo e potenzialmente dolorosa (a seconda della tolleranza individuale al dolore).
Generalmente richiede più sessioni, in genere 10-14 o più per le persone con PCOS, prima che si vedano risultati evidenti.
Il vantaggio dell’elettrolisi è che distrugge in modo permanente le cellule di crescita nei follicoli piliferi, prevenendo la ricrescita dei peli.
Quando si considerano metodi di depilazione permanente, è fondamentale consultare un professionista o un dermatologo esperto in queste procedure. Possono valutare fattori individuali come il tipo di pelle, il colore dei capelli e l’anamnesi per determinare l’opzione più adatta e fornire consigli personalizzati.
IL MIGLIOR TRATTAMENTO PER L'IRSUTISMO PER DONNE CON PCOS?
Ok, quindi quale sarebbe la migliore raccomandazione per il trattamento dell’irsutismo nella PCOS?
Dipende tutto da te. Devi chiederti con quale gravità dell’irsutismo hai a che fare, quanto influisce sulla tua vita, sulla tua salute mentale, quanto tempo, denaro ed energia hai.
Ecco alcune considerazioni per aiutarti a prendere una decisione informata:
- GRAVITÀ DELL’IRSUTISMO: valuta la misura in cui l’irsutismo influisce sulla tua vita e sulla tua salute mentale. Se è lieve e gestibile, puoi scegliere di concentrarti sulla riduzione dei livelli di androgeni attraverso i cambiamenti dello stile di vita.
- IMPATTO SULLA QUALITÀ DELLA VITA: Se l’irsutismo ha un impatto significativo sulla tua vita quotidiana, sull’autostima o sulle interazioni sociali, potrebbe valere la pena discutere le opzioni di trattamento medico con il tuo endocrinologo. La ricerca di cure mediche può fornire ulteriore supporto nella gestione dei sintomi dell’irsutismo e migliorare il proprio benessere.
- PREFERENZE PERSONALI: considera le tue preferenze personali, inclusa la tua disponibilità a sottoporti a trattamenti specifici, il tempo, il denaro e l’energia che sei disposto a investire e il tuo livello di comfort con diversi metodi di epilazione. Trova un equilibrio che funzioni per te.
- FATTORI PSICOLOGICI: Riconosci il potenziale impatto dell’auto-percezione e dell’autostima sul tuo benessere generale. Lavorare sulla tua mentalità, immagine corporea e autostima può avere un’influenza positiva significativa sulla tua vita, indipendentemente dal metodo di trattamento scelto.
Combatti tu stessa con l’irsutismo?
Ricorda, l’esperienza di ogni una di noi con l’irsutismo è unica e trovare l’approccio giusto può richiedere del tempo.
Ricorda che sono qui per te!
La Tua Agnese
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References:
Azziz, R. (2003). The evaluation and management of hirsutism. Obstetrics & Gynecology, 101(5, Part 1), 995–1007. doi:10.1097/00006250-200305000-00029
Karakas, S. E. (2022). PCOS and hirsutism. A Case-Based Guide to Clinical Endocrinology, 479–481. doi:10.1007/978-3-030-84367-0_51
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